L'olfatto del cane: l'organo di Jacobson

I cani possiedono un incredibile senso dell'olfatto in grado di rilevare anche i più piccoli cambiamenti nell'ambiente.
Forse però non tutti sanno che possiedono uno speciale organo sensoriale chiamato organo vomeronasale, meglio noto anche con il nome di “organo di Jacobson”. Localizzato sopra al palato, questo organo è rivestito da migliaia di cellule recettrici la cui funzione è quella di migliorare la percezione degli odori.

L'organo di Jacobson nel cane

I nervi dell'organo vomeronasale si collegano direttamente al cervello del cane e sono unici in quanto rilevano solo gli odori, normalmente "non rilevabili" a noi umani, come per esempio i feromoni. Per questo motivo, l'organo di Jacobson è un potente alleato per identificare altri animali, trovare cibo e persino rilevare un potenziale pericolo.

Questo sistema olfattivo secondario comunica con la parte del cervello che si occupa anche dell'accoppiamento. In questo modo, i cani maschi e femmine possono determinare se altri cani sono disponibili per la riproduzione. L'organo di Jacobson aiuta anche i cuccioli appena nati a trovare la fonte di latte materno e a identificare la madre tra le altre femmine dell’eventuale brando o di altri cani adulti. Come se questo non fosse abbastanza incredibile, i cuccioli sono dotati nel naso anche di veri e propri sensori di calore che li aiutano a localizzare con esattezza la madre.

Come fa il cane a usare l'organo di Jacobson?

Il naso di un cane e l'organo di Jacobson lavorano insieme per analizzare una quantità incredibile di informazioni che possono essere utilizzate per capire meglio l’ambiente circostante. Quando il cane arriccia le labbra dilatando contemporaneamente le narici sta utilizzando l'organo di Jacobson per incamerare più informazioni possibili su un odore e sull’ambiente circostante.

Nel complesso, l'organo di Jacobson è uno strumento incredibile che aiuta i cani a sopravvivere e prosperare nel loro ambiente. Consente loro di identificare rapidamente altri animali e trovare fonti di cibo evitando situazioni pericolose. Questo organo sensoriale offre quindi ai cani un incredibile vantaggio rispetto agli umani quando si tratta di rilevare un particolare odore, aiutandoli fin dai primordi della loro evoluzione.